Il Ceanoto non è una pianta tipica del bacino mediterraneo, però la si può adattare senza problemi!
Questa pianta è originaria del Nord America e più precisamente della California. Il suo colore è unico e l'azzurro violaceo dei suoi fiori arricchisce il giardino con una nota da "Lillà della California", difficile da trovare! Fiorisce tra maggio e giugno e gradisce il sole. E una pianta che appartiene alle acidofile ma non è rustica, quindi necessita le stesse cure che si riservano per le piante delicate. Tenetela ridossata ad un muro, oppure ad una recinzione assolata. Nel clima mediterraneo costiero la pianta avrà una crescita molto veloce. Durante gli inverni rigidi, siate pronti a coprirla con il velo da sposa, da porre durante la notte e da rimuovere al mattino.
Se il terreno è povero ed asciutto si avrà una crescita lenta ma una abbondante e rigogliosa fioritura. I terreni ricchi favoriscono la crescita e lo sviluppo delle parti aeree che però, essendo delicate, possono subire danni consistenti dal gelo!
Si pone a dimora in primavera sino ad inizi estate. Deve essere sistemata a circa 50 cm di distanza dal muro per permettere uno sviluppo regolare nella forma. Prima di posarla lasciate le radici immerse in acqua per tre ore circa.
Dopo la messa a dimora aggiungerete terriccio e cornunghia e annaffiate abbondantemente.
La concimazione sarà contenuta nei tempi e nelle quantità. Solo un mese prima della fioritura dovrà essere aggiunto del concime minerale per rose, per garantire una produzione numerosa di boccioli. Durante l'estate la pianta vi chiederà acqua!!
Se il terreno è calcareo, sabbioso e ben drenato, si va incontro alla clorosi. E' una malattia che si manifesta con l'ingiallimento tra le nervature delle foglie. Il meccanismo malsano si attiva per mancanza di ferro e magnesio e lo si blocca con sequestrene di chelato di ferro.
Esiste una varietà di questa pianta dalla fioritura rosa e tardiva (Ceanothus pallidus), ma l'impatto visivo è garantito solo dalla specie che abbiamo sin qui trattato.
Nessun commento:
Posta un commento