E' una pianta spettacolare soprattutto nella varietà alta ed è ideale per la composizione delle aiuole. Proprio al termine della stagione dona al giardino una macchia di colore meraviglioso!
Tra le varietà migliori citiamo la "Andenken an Alma Pötschke" perché forma un compatto cespo di steli eretti che, per tutta la prima metà della stagione autunnale, si copre di fiori di un intenso colore rosso ciliegia, molto simili a margherite.
La pianta di per se non ha bisogno di tutori se non nelle bordure mentre nelle aiuole gli steli possono appoggiarsi su altre piante.
Predilige luoghi aperti e soleggiati ma comunque ha bisogno di un periodo d'ombra, quindi evitare l'esposizione totale, garantendo luce diretta solo per una parte del giorno.
Il nemico di questo fiore meraviglioso è il "mal bianco" o "oidio" ma le recenti varietà resistono alle malattie e non danno problemi.
E' una pianta che non sopporta la siccità e quindi la terra deve essere sempre umida.
Le piantine vanno messe a dimora in primavera, mentre gli esemplari adulti vanno trapiantati in autunno o ad inizio primavera.
Il terreno dovrà essere trattato con abbondante porzione di composta o letame maturo per migliorare la struttura e favorire la ritenzione di umidità.
Una volta che le piantine hanno attecchito bene, bisognerà concimarle con sangue secco e cornunghia.
La prima fase di crescita è molto delicata per cui, per evitare che appassiscano, occorre innaffiarle spesso. Quando il terreno risulta ben bagnato, ricopritelo con uno strato di letame maturo o di composta per trattenere l'umidità.
La varietà alta di Astro dovrà essere supportato a tutori sin dalla fine della primavera, ove necessario.
La vostra composizione floreale avrà maggiore risalto affiancando un'altra specie autunnale, come i Sedum nella varietà Brilliant ed i Crisantemi Rustici (prendete quest'ultimo come fiore meraviglioso, evitando associazioni inutili).
Se scegliete la varietà di Astro nana affiancateci la Ceratostigma.
Cura da malattia.
Nel caso in cui dovesse comparire il "mal bianco" è perché la pianta ha sofferto un periodo particolarmente caldo e siccitoso. Sarà necessario recidere le parti malate e bruciarle. Il resto della pianta dovrà essere annaffiata ed il terreno dovrà essere pacciamato con terriccio fertile per poter dare nuova energia all'esemplare in difficoltà. Ma visto che sopra si parlava di varietà resistenti, consigliamo l'acquisto di Aster novae-angliae oppure Aster amellus "King George".
La Aster ericoides "Golden Spray" e le Aster pringlei "Monte Cassino" crescono bene in vaso. Le seconde sono di colore bianco e sono apprezzate anche come fiore reciso.
La varietà Aster novi-belgii potrebbe essere attaccata da un fungo che vive nel terreno. Le prime avvisaglie di malattia si riconoscono dallo scolorimento delle foglie ed a quel punto è già troppo tardi. Se voleste sostituire la pianta malata con una nuova dovrete estirpare quella vecchia, bruciarla e comunque scegliere una nuova area per la dimora.
La varietà Aster thomsonii "Nanus" è compatta come la Aster amellus. Prestate attenizione ai ristagni di acqua in inverno, anzi prediligono la ghiaia che, oltre a creare un grande accostamento, favorisce il drenaggio!