lunedì 23 marzo 2020

Crocosmia "Lucifer"

Anche quando non è in fiore la Crocosmia "Lucifer" ha un grande risalto nelle aiuole grazie alle sue foglie appuntite, plissettate, di un verde brillante. I fiori sono spettacolari perché sono a forma di calice e si rinnovano più volte nel corso dell'estate, ecco perché viene mostrata in molti giardini.
Il nome botanico di questa pianta è Montbretia e si sviluppa da un tipo di bulbo chiamato cormo.
Ogni anno la pianta lascia morire la parte aerea che si rinnoverà ogni primavera con numerose foglie e rigogliosi fiori, dando vita a grandi cespi allargati.
Alcuni tendono a catalogarla come erbacea perenne e possiamo aggiungere che il nome ricorda anche il croco. Una curiosità, i fiori essiccati profumano come lo zafferano (Crocus).
Il terreno di dimora deve essere esposto al sole, deve avere un ottimo drenaggio e, prima della posa, dovrà essere arricchito con materiale organico maturo. Si può pensare anche di far crescere
questa meravigliosa pianta in terreni con substrato sabbioso dove per esempio altre piante hanno difficoltà a vivere.
Se il terreno è pesante, preparate la dimore con uno strato di 5-10 cm di ghiaietto ad una profondità di 30 cm. Questo sistema migliora il drenaggio soprattutto nel periodo invernale evitando che i cormi marciscano. Ricordate però che la crocosmia predilige i climi miti!
La concimazione  può essere effettuata in granuli ogni primavera.
Quali associazioni possiamo fare? Beh, un risalto spettacolare del fiore si può ottenere con la Cotinus coggygria"Golden Spirit" e/o la Sambucus racemosa "Plumosa Aurea". Una giusto risalto si può anche conferire con la Helenium "Moerheim Beauty".
Da sapere che questa pianta è nativa dell'Africa del Sud, ecco perchè soffre il gelo. Quindi se volete proteggere i bulbi in terra, durante le gelate invernali, è bene utilizzare paglia o foglie secche.

 
Crocosmia "Lucifer"

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